Sono gioielli in grado di raccontare storie meravigliose, quelli di
Emily Haworth.
Narrano di fiabe e mondi d'altri tempi, in un' eco nostalgica e magica.
Emily è un' illustratrice free-lance con un'esplosiva vena creativa che la porta a creare una propria linea di gioielli e presto, come ci ha confidato lei stessa, una linea di abbigliamento eco-friendly e totalmente handmade. Emily ha aperto una gioielleria a Chicago dove espone le sue opere di ottone e carta, trattata con diversi strati di indurente per garantirne la durata.
Sono creazioni uniche capaci di farci sentire moderne Alici catapultate in un mondo fatto di sogni.
Il suo negozio online su
Etsy si chiama
ByBeep.
Quando mi ci sono imbattuta, ne sono rimasta stregata.Così, per carpire i segreti dei suoi incantesimi, ho deciso di intervistarla.
Ecco la risposta alle nostre domande.
1. Descrivi i tuoi gioielli in 5 parole.
Stravaganti, divertenti, nostalgici, unici e illustrativi.
2. Perchè hai iniziato a creare gioielli?
Crescendo, non sono mai riuscita a cogliore il fascino di una collana di diamanti o di un anello d'oro.
Tutto mi sembrava sempre mancare di una particolare unicità che io desideravo. Questo mi ha spinto a creare dei gioielli miei. Ho iniziato aggiungendo vari oggetti a vecchi orecchini e, con il passare degli anni, sono finita a creare una stravagante linea di gioielli.
3. Da dove trai ispirazione?
Il mio ambiente, i miei ricordi, la musica e il futuro. Tutto ciò che vedo, ascolto e sento mi ispira. Sono sempre "accesa".
4. Pensa ai tuoi punti di riferimento, chi è stato l'artista più influente della tua vita?
Io lotto sempre contro questo tipo di domande perchè ammiro molti artisti, ma nel mio lavoro sono le esperienze personali a guidarmi. E' facile ammirare la tecnica di qualcuno e volerla replicare a proprio modo, ma io cerco di tenermi alla larga da questo tipo di meccanismi.
Se mi lasciassi influenzare dal lavoro di altri, sentirei che la mia arte non mi appartiene.
5. Quale è il collegamento tra le idee creative e i materiali che scegli?
Il legame si basa semplicemete su quale materiale riuscirà a rappresentare meglio la mia idea in modo che risulti ben fatta
.
6. Credi che la tua arte sia influenzata dal paese, la cultura e la società in cui vivi?
Non necessariamente il paese e la cultura, ma riconosco che la società gioca un ruolo importante nella mia arte.
Non intendo dire che questo sia il mio principale obiettivo. Mi piace creare gioielli e arte che incoraggi le persone a fare cambiamenti positivi nella vita creando bellezza dalla cenere.
Alcuni dei miei gioielli che rappresentano questo sono The Wicked Sea, Fly High e The Voyage.
7. Quali sono le abilità indispensabili nel tuo processo creativo?
Per quanto riguarda i gioielli, la conoscenza dei colori, saper disegnare e fare la carta, mano ferma e molta pazienza.
8. Hai qualche progetto artistico per il futuro?
Molti. Il mio prossimo obiettivo è lanciare una linea di abbigliamento eco-friendly coerente con la tematica del mio negozio ByBeep. Stamperò a mano e disegnerò ogni capo. Il piano è avere la linea di vestiti entro l'anno.
9. Quali sono le difficoltà più importanti che hai incontrato nella tua carriera?
Imparare l'importanza dell'equilibrio. Gli artisti sono, quasi letteralmente, macchine con sentimenti. E' difficile spegnersi e raffreddarsi quando si ha una valanga di idee nella testa.
A volte può essere schiacciante. Riuscire a staccare, anche controvoglia, 1 o 2 giorni a settimana è fondamentale.
10. Hai qualche consiglio per chi desidera trasformare la sua arte o i suoi hobbies in un lavoro?
L'unico consiglio di cui avrà bisogno è continuare ad andare avanti.
11. Chi sono i tuoi artigiani preferiti?
Steve Toltz, Danny Elfman, Basil Hogios, Joseph Cornell, Shel Silverstein, Cayce Zavaglia, Jeremy Geddes, qualche proprietario di negozi su Etsy, una grande varietà di artisti di cortometraggi e musicisti a gogò. Solo a nominarne un po', potrei andare avanti per giorni.
12. Tu ami viaggiare, quali sono le cose che non possono mancare nella tua valigia?
Macchina fotografica, acqua, uno sketchbook e un cuscino. Sono una viaggiatrice tranquilla, non ho bisogno di molto. Se dovessi ridurre questa lista ad un solo elemento, sceglierei l'acqua.
13. Ho letto che ami cucinare, se fossi un piatto che piatto saresti?
Cucurbita Pepo. Adoro il fatto che sia introversa : una volta aperta emana un caldo colore di inverno. Il profumo evoca ricordi di zucche intagliate ed ha un sapore profondo e confortante.
Sarei onorata di essere una Cucurbita Pepo.
Emily Haworth's jewels are able to tell wonderful stories.
They tell stories about fairy tales and old worlds, in a nostalgical and magical echo.
Emily is a freelance illustrator with an explosive creative genius that drove her to create her own jewelry line and soon, as she told us, an eco-friendly and handmade clothing line.
Emily has opened a jewelry store in Chicago where exhibits her works of metal and paper, coaeted with several layers of paper hardener to ensure durability.
Her creations are unique and make us feel a modern Alice catapulted into a world of dreams.
Her online store on
Etsy is called
ByBeep.
When I visited it, I was literally bewitched.
So I decided to interview Emily to understand the secrets of her spells.
Here are the answers to my questions.
1. Describe your jewelry pieces in five words.
Whimsical, fun, nostalgic, unique and illustrative.
2. Why did you start making jewelry?
Growing up, I could never grasp the appeal of a diamond necklace or a solid gold ring. It all seemed to lack a particular uniqueness that I craved
. This drove me to start making my own jewelry. I began adding miscellaneous objects to old earrings hooks and, as many years passed, ended in a whimsical line of jewelry.
3. Where do you get your inspiration from?
My surroundings, memories, music, the future. Everything I see, hear and feel inspires me. There is no off button.
4. Think about your reference point. Who was the most influential artist in your life?
I always struggle with this type of question because I admire many artist, but when it comes to my work, personal experience guide me. It easy to be in awe of someone's techinique and want to replicate it in your own way, but I steer myself away from that. I wouldn't feel like my art was my own, if I let another's work influence my outcome.
5. What is the link between your creative ideas and materials you choose?
The link is solely based on what materials will best represent my idea while still looking well made.
6. Do you believe your art is influenced by the country, culture and society you live in?
Not necessarily mycountry or culture, but I can see how society plays a role in it. However I would not say it is my many objective. I like to create jewelry and art that encourages people to make positive transitions in life by creating beauty from ashes. Some of my jewelry pieces that represent this are, The Wicked Sea, Fly High and The Voyage.
7. What are the most esssential skills in your creative process?
When it comes to my jewelry, color theory, sketching, paper making, a steady hand and patience.
8. Have you any artistic goals for the future?
Many. My upcoming goal is to launch an eco-friendly clothing line that will coincide with the theme of my store, ByBeep. I will be hand-printing and designing each garment. The plan is to have the clothing line up within the year.
9. What are the most important difficulties you have encountered in your career?
Learning the importance of balance. Artists are, quite literally, machines with feelings. It is hard to shut down and chill when there is an escessive amout of ideas in your mind. It can get overwhelming at times. Taking a day or two off a week is crucial, even if you don't want to.
10. Do you have any advice for anyone thinking about turning art or hobbies into a career?
The only advice you will ever need is to keep going.
11. Who are your favorite artisans?
Steve Toltz, Danny Elfman, Basil Hogios,
Joseph Cornell, Shel Silverstein, Cayce Zavaglia, Jeremy Geddes, a handful of Etsy shop owners, a wide variety of short film artists, and musicians galore. Just to name a few- I could go on for days.
12. You love travelling, what are the must-haves in your bag?
Camera, water, sketchbook and a pillow. I am a laid-back traveler, I do not need much. If I had to narrow that list down to one item, I would choose water.
13. I read that you love cooking too, if you were a food, what would you be?
Acorn squash. I love that is introverted- once open, it radiates a warm color of fall. The scent triggers memories of carving pumpkins and it has a deep, comforting taste. I would be honored to be an acorn squash.